Chi sono Io?

Chi sono Io?
la via della meditazione e dell'Intensivo di Illuminazione

03 settembre 2017

La relazione è uno spazio di assenza.

Questa sera leggendo un testo sull'Amore rimango su una frase: "L’Amore è, non chiede presenza, perché è Assenza, è lo spazio vuoto in cui tutte le relazioni possono accadere."
E' così. La relazione è uno spazio vuoto, di assenza.

Noi concepiamo la relazione come uno spazio che possiamo e dobbiamo riempire con i nostri desideri, aspettative, richieste, discorsi, parole, gesti e affetti.
Chiediamo all'altro di fare altrettanto: "riempi quello spazio di te".
Più riempiamo questo spazio, più ci sentiamo bene, completi, amati e amanti.

Ma non è così. Quello spazio deve rimanere vuoto. La relazione è dove 'io' e 'te' non ci siamo più, dove c'è uno spazio vuoto in cui riconosciamo la nostra identica vera natura. Se questo spazio viene riempito dalle nostre identità, la relazione è solo su quel piano e non soddisfa a livello profondo. E' solo piacere dei sensi.

Ma se quello spazio rimane vuoto, se riusciamo a non riempirlo di nulla, allora accade la magia, accade l'Amore.
Ci amiamo senza separazione, senza differenze. Siamo la stessa natura che si rispecchia nelle forme apparenti di 'io' e 'te'.

Questo Amore, questa relazione, è già completa così com'è. Non devo fare nulla, non devo aggiungere o togliere nulla. La relazione semplicemente accade. L'amore semplicemente è.

La relazione è uno spazio di assenza. Accade dove 'io' e 'te' non ci siamo. 
Per arrivare lì dobbiamo svuotarci di tutte le nostre idee sull'Amore e sulla relazione. Dobbiamo abbandonare desideri, aspettative, richieste, proiezioni, paure, resistenze... 
Dobbiamo denudarci completamente, ricontattare quella vulnerabilità e fragilità che avevamo da piccoli, e rimanere in questa condizione, senza mettere sù difese o strategie.

In questo spazio di assenza non c'è separazione. 'Io' e 'te' siamo uno e l'Amore semplicemente accade.
In questo spazio vuoto Tutto può accadere.





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