Chi sono Io?

Chi sono Io?
la via della meditazione e dell'Intensivo di Illuminazione

30 agosto 2017

In compagnia della Verità

Satsang in sanscrito (Sat-verità, Sangha-compagnia). 
Ad un livello 'esterno' significa stare vicino ad una persona che è nella Verità, a contatto con il Sé.
Questa persona ha il 'potere' di portarci verso il Sé, con la sua presenza, con le sue parole ma anche a volte solo con il suo Silenzio.
Abbiamo bisogno di questo contatto, perchè da soli non riusciamo a rimanere vicini alla Verità. La mente e le impressioni dell'ego ci portano via, ci fanno perdere nella moltitudine delle sensazioni sensoriali e mentali.
Ecco che queste persone sono come fari nella notte, e ci riportano sulla Via.

Ad un livello più interiore e profondo, quando si conosce bene questa Verità il compito è rimanere semplicemente in sua compagnia. Rinunciare alle impressioni della mente e dell'ego e rimanere con il Sè. Non c'è bisogno di riferimenti esterni, bensì di un amore profondo per la Verità che viene prima di ogni altra cosa, che è superiore a qualunque desiderio dell'ego.

Qui si è soli. Non nel senso che non c'è nessuno, ma che ognuno è sulla propria strada e combatte la propria battaglia.
C'è un riconoscimento profondo di queste persone guardandole negli occhi. Si vede le lotte che hanno sostenuto, la stanchezza e il peso del loro compito, quel senso di 'ego' abbattuto e chino, ma oltre tutto questo c'è una luce stupenda che illumina i loro occhi, la luce del Divino che sta operando su di loro, che li sta trasformando davvero a sua immagine e somiglianza.

Sono rare queste persone e quando si incontrano vanno onorate perchè il loro essere in compagnia della Verità è una speranza, una possibilità che ciò diventi reale per altri.

Dio a volte fa comparire nelle nostre vite persone del genere. Altre volte no. Dobbiamo proseguire da soli.
Per me è stato entrambe le cose. Per molti anni ho seguito persone di Verità, per molti altri ho proseguito da solo. Forse ora di nuovo è il momento di incontrarne qualcuna, o forse solo di onorarla e poi proseguire per la mia strada. 

Non mi è dato scegliere. Posso solo prendere atto di quello che accadra.

Comunque sia, grazie.

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